La parte finale di questo 2023 che sta per concludersi è stata tutta incentrata sui libri e la lettura: già dall’inizio dell’anno scolastico gli alunni si sono preparati all’incontro con lo scrittore Davide Morosinotto, previsto per il 22 novembre. Intorno a quella data si era appena conclusa la settimana #ioleggoperché e ancora, negli stessi giorni, i ragazzi della secondaria di primo grado hanno sperimentato una nuova esperienza, il book speed-date, ossia incontri tra classi parallele per fare due chiacchiere intorno ai libri. Ma andiamo con ordine…
La campagna di donazioni per la biblioteca scolastica IOLEGGOPERCHÉ è stata un successo grazie anche ai lavori dei nostri alunni esposti presso la libreria Dante Alighieri: una serie di “one pager” (= tutto in una pagina) ossia recensioni grafiche su titoli a scelta, con la premiazione di 15 vincitori finali (per classe e per ordine di classe). Inoltre, grazie alla generosità di amici, genitori e sostenitori, al catalogo già ricco della nostra biblioteca si sono aggiunti ben 45 nuovi titoli!
Dal 4 al 12 novembre, settimana dell’iniziativa, un’altra attività si è svolta in parallelo all’interno della scuola, il BOOK SPEED DATE: in una serie di appuntamenti tra Aula magna e palestra scoperta, ogni alunno ha presentato all’altro un titolo letto e amato, trasmettendo così il proprio entusiasmo per la lettura. Tutti sono stati coinvolti, in un confronto tra pari che ha permesso di esporre le proprie idee liberamente, senza la tensione del voto o della verifica.
I docenti di sostegno coinvolti nel progetto hanno definito il bsd “un’esperienza di condivisione e inclusione, fatta di disponibilità, pazienza, curiosità”, mettendo in evidenza lo sviluppo di competenze sociali e civiche. “Il book speed-date ha rappresentato un’occasione preziosa per creare processi di reciprocità in grado di coinvolgere tutti gli studenti, in particolare gli alunni con disabilità, in una relazione dinamica realmente inclusiva. La presenza di alunni con disabilità certificate ha portato i ragazzi a trovare le giuste strategie di adattamento e di semplificazione allo scopo di coinvolgere tutti, ognuno con le proprie peculiarità”. (Come previsto dal Progetto Lettura 2023/24 l’attività verrà riproposta con cadenza mensile).
Dopo appena dieci giorni dalla fine di questa esperienza si è arrivati alla mattinata di mercoledì 22 novembre in cui, presso l’Auditorium comunale di Casarano, i nostri alunni hanno avuto il grande piacere di incontrare uno scrittore pluripremiato, tradotto in 25 lingue, con numerosi riconoscimenti anche in Germania, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito: DAVIDE MOROSINOTTO. Autore di capolavori come Il rinomato catalogo Walker & Dawn e La più grande, è stato un vero privilegio poterlo incontrare grazie anche al paziente lavoro organizzativo di Antonella Giustizieri – My library di Aradeo.
Gli alunni delle classi prime si sono dedicati già da settembre alla lettura del suo penultimo lavoro, Il figlio del mare (da pochissimo è uscito il seguito La ladra del vento); le ragazze e i ragazzi di terza hanno invece portato a termine la lettura di Temporali, avviata lo scorso anno con il progetto “Giuria dei giovani lettori” a cura della Biblioteca La Magna Capitana di Foggia. Due libri che in modo diverso hanno saputo entusiasmare i nostri alunni; libri non facili, soprattutto Temporali, ma proprio per questo coinvolgenti come una sfida all’ultimo respiro.
Davide Morosinotto ha saputo catalizzare l’attenzione di oltre un centinaio di studenti raccontando della sua esperienza, di come nascono le storie, di come ogni libro sia frutto del lavoro di un team, rompendo così il pregiudizio secondo cui lo scrittore è colui che, chiuso in una stanza isolata dal mondo, insegue un’astratta ispirazione… Al contrario, ha spiegato che alcuni libri hanno richiesto uno studio e una preparazione addirittura di cinque anni!
L’autore è stato così generoso nelle sue risposte che non avremmo voluto più smettere di ascoltarlo; la mattinata però era densa di impegni e perciò tante domande sono rimaste in archivio. I ragazzi hanno portato a casa il suo autografo in ricordo di questa bella esperienza: tra le varie dediche, la più bella è stata “Duri i banchi”, un’antica espressione popolare veneziana che invitava i rematori a tenersi duri ai banchi, lasciando i remi, pronti all’impatto con una nave nemica. Significa insomma non mollare / tieni duro / vai avanti! Un ottimo incoraggiamento per le nostre ragazze e i nostri ragazzi.
Ora si attende con gioia il prossimo appuntamento nel mese di aprile, questa volta per l’incontro con un’autrice, Giuliana Facchini, che incontrerà le classi seconde. Non vediamo l’ora!
Buone letture e buone feste a tutti!
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